Dal dato all’azione: così AIM CS riscrive le regole del portfolio management

Dal dato all’azione: così AIM CS riscrive le regole del portfolio management

Altro che data quality. Oggi chi gestisce crediti deteriorati ha bisogno di dati intelligenti, capaci di generare valore immediato e guidare le decisioni operative.

Benvenuti nell’era dell’Intelligent Data Matching e della Generative Business Intelligence, dove l’obiettivo non è più conoscere i dati ma usarli per anticipare il rischio e agire in tempo reale.

AIM Credit Solutions guida questo cambio di passo. Il tempo del semplice data enrichment è finito: servono sistemi capaci di mappare in modo adattivo il patrimonio immobiliare e la posizione del debitore, restituendo insight azionabili per chi lavora in prima linea nel recupero crediti: servicer, banche, Reoco, utility, telco.

NPE: il credito deteriorato si evolve, e con lui la gestione

Oggi si parla di Non Performing Exposures (NPE). Le esposizioni critiche si estendono oltre l’ambito bancario e coinvolgono settori come utility e telco. Un’evoluzione che impone un salto tecnologico.

Il problema non è trovare le informazioni: è sapere quali servono davvero, come si combinano tra loro, e cosa possono anticipare. AIM CS lavora proprio su questo snodo cruciale: attivare un sistema informativo adattivo, che evolve insieme al credito.

Strumenti concreti per chi lavora sul campo

Per rispondere a questa complessità il nostro team (informatici e visuristi) ha sviluppato soluzioni che funzionano nella realtà operativa grazie a una suite di strumenti concreti, già in uso presso i principali operatori del settore:
  • ADTI – Agenzia del Territorio Interface: collega e struttura in output integrabili tutte le visure catastali e ipotecarie, anche tavolari. Perfetto per bonifiche massive, valorizzazioni immobiliari, data remediation.
  • Bilancio Catastale: uno strumento indispensabile per stimare il valore effettivo del patrimonio e calibrare le azioni di recupero.
  • Skanner: piattaforma per indagini catastali  e ipotecarie georiferite con mappa interattiva veloce, potenziata da algoritmi di matching intelligente. Una mappa, tanti scenari di azione.
Questi strumenti non sono “funzionalità” ma leve strategiche per una gestione dei portafogli evoluta, predittiva e automatizzata.

Intervenire prima: il vantaggio della previsione

La vera sfida passa dal come recuperare al quando. Prima che la posizione peggiori, prima che l’asset perda valore. E questa capacità predittiva AIM la sviluppa grazie a un’integrazione strutturale tra:

  • tecnologie di AI e Machine Learning per la valutazione del rischio;
  • analisi semantica e full-text documentale per velocizzare le due diligence;
  • data remediation continua, che combina automazione e competenza umana per completare le informazioni con ciò che i sistemi da soli non vedono.
Il risultato? Un milione di posizioni gestite solo nel 2024, con portafogli NPE qualificati, valorizzati e ottimizzati per il recupero, anche nelle fasi più critiche, e con una precisione finora inedita.

La nuova frontiera è adattiva

Il credito deteriorato è un bersaglio mobile. Per questo occorrono sistemi adattivi, capaci di reagire ai cambiamenti normativi, patrimoniali e di scenario anticipandoli.

AIM Credit Solutions propone un framework adattivo, costruito per apprendere, aggiornarsi e agire in modo fluido connettendo i dati alle decisioni per trasformare l’incertezza in vantaggio competitivo.

Vuoi capire come applicare queste soluzioni al tuo portafoglio?


Parla con i nostri esperti: analizzeremo insieme i tuoi dati, i tuoi obiettivi e costruiremo un sistema adattivo su misura per le tue strategie di recupero.


Contattaci per una consulenza operativa. Dal dato all’azione, davvero.