Instant Banking in Tabaccheria

Dalla prossima primavera sarà possibile effettuare operazioni bancarie di instant banking in tutte e 22mila tabaccherie italiane, è questo il matrimonio di interessi concluso tra Itb la banca dei tabaccai e Banca intesa, più precisamente Banca dei Territori.

Secondo quanto risulta a Il Sole 24 Ore, sul modello delle “smart box” – il progetto è quello di insediare all’interno dei punti vendita spazi espositivi con alcuni prodotti bancari light: carte di pagamento, piccoli prestiti personali, conti, polizze auto e capofamiglia, versioni semplificate e pronte per l’uso dei prodotti del gruppo offerti in filiale. Non saranno proposti prodotti di investimento.

L’obiettivo principale è quello di ampliare la base clienti con nuove fasce di popolazione come i giovani e gli immigrati che non frequentano molto le filiali tradizionali!

Questi cambiamenti richiedono anche al settore delle Business Information di innovarsi con nuovi servizi e maggiore tecnologia…è obbligo ampliare il proprio network e aprire sul web un e-commerce delle Business Information con il tuo brand, che ne pensi? 😉

 

Dal Black Friday e Cyber Monday che cosa abbiamo imparato?

Dal Black Friday e Cyber Monday che cosa abbiamo imparato? Questi eventi statunitensi dedicati agli sconti sui negozi online ormai li abbiamo adottati anche noi italiani, praticamente ci hanno invaso e coinvolto tutti…quante email avete ricevuto in quei giorni con promozioni stratosferiche?

Negli Stati Uniti questi avvenimenti sono un valido indicatore statistico sulla capacità e predisposizione alla spesa di consumatori, tanto da essere osservati e monitorati dagli analisti finanziari e dalle borse anche internazionali.

Sicuramente questi eventi contribuiscono a diffondere la cultura degli acquisti di beni e servizi online ma, attenzione, offrire ai clienti la possibilità di interagire con la propria azienda attraverso un e-commerce richiede molta prudenza e cura, in particolare per evitare truffe e attacchi di phishing finanziari, ossia la pesca a strascico dei dati creditizi degli utenti a cura dei cybercriminali.

nel 2105 il phishing finanziario è arrivato al 43,38% degli attacchi

Questi veri e propri criminali creano pagine simili a quelle originali e richiedono la compilazione di voci non importanti per l’acquisto.

Anche nel settore della Business Information sono stati fatti alcuni fievoli tentativi per essere protagonisti in queste giornate, ma vi invitiamo a fare ATTENZIONE!

Ogni imprenditore che vuole offrire i suoi prodotti attraverso le piattaforme di e-commerce deve dare all’utente tutte le garanzie necessarie per evitare queste trappole, creare un portale di e-commerce, in particolare per le Business Information richiede competenza ed esperienza … occorre porre particolare attenzione nella scelta del partner IT , è importante assicurarsi che conosca bene questa problematica.

Vi invitiamo a scoprire la nostra WorkArea @commerce BtoC.

 

Infine vi riportiamo la checklist realizzata Sophos Italia degli errori più comuni commessi dagli utenti e alcuni consigli per navigare in tutta sicurezza che potrete condividere con i vostri clienti…buona lettura!

1. Password facili da ricordare come “Password” o “123456”
Se è facile da ricordare non è una password sicura. Un hacker ci impiega meno di un secondo a craccare una password simile… è come rubare le caramelle ai bambini.

2. Usare la stessa password per tutti gli account
È molto scomodo avere una password diversa per il conto bancario, per il sito di shopping online o per i nostri social network. Questa scomodità si tramuta in comodità per l’hacker: in caso riuscisse a recuperare la vostra password per un account, anche se molto complessa, avrebbe l’accesso istantaneo a tutti i vostri dati.

3. Creare una cartella “credenziali” sul computer e sul telefono
Avete diverse password e username per diversi siti, ma se tenete una cartella sul computer (o sul telefono) con tutti i vostri dati avete sprecato solo del tempo. Se un hacker riuscisse ad accedere alla cartella per voi sarebbe la fine. Invece di creare una cartella riconoscibile, la soluzione migliore è affidarsi ad un “Password Manager” che è molto più sicuro.

4. Non aggiornare il proprio computer o smartphone
A volte gli avvisi di aggiornamento sono troppo invasivi e cliccare il “ricorda più tardi” può essere una facile soluzione per evitare i noiosi, e a volte lunghi, processi di aggiornamento. Tenere aggiornato il proprio computer o smartphone è però essenziale: a volte vengono implementate nuove soluzioni di sicurezza.

5. Aprire link o allegati inviati da mittenti sconosciuti
La curiosità può creare diversi problemi, soprattutto quando si parla di email provenienti da mittenti sconosciuti. Negli ultimi anni il phising è diventata una pratica sempre più utilizzata e più complessa da smascherare. Una regola aurea per evitare problemi può essere questa: “Non aprire nessun file/link se non si aspetta niente di preciso dal mittente della mail”.

6. Rispondere alle email che ti segnalano un’attività strana sul tuo account
La maggior parte delle email che ti avvisano di un “account compromesso” o di un “pericolo frode” contengono false informazioni. Non bisogna mai rispondere o cliccare sui link contenuti nel messaggio, se si hanno dei dubbi bisogna chiamare o contattare direttamente il sito, senza passare dall’email, per sapere se ci sono dei problemi sull’account.

7. Cliccare “ricorda la mia password” per essere sempre loggati sui vari siti
È utile accedere direttamente sui siti che usiamo più di frequente, ma questo permette agli hacker di accedere indisturbati a tutti i nostri profili. Bisogna sempre fare “log out” e mai cliccare il box “ricorda la mia password”

8. Abboccare a offerte assolutamente “incredibili” … ricordate non esistono dei siti che regalano iPhone!
In occasione del Black Friday, i siti di E-commerce sono pieni di buoni affari ma quelli troppo vantaggiosi potrebbero nascondere delle minacce. Gli hacker creano appositamente tali offerte per poter rubare i dati sensibili dell’utente. Se un affare è troppo buono per essere vero, e se non si è sicuri della piattaforma, è meglio non rischiare.

9. Connettersi a delle reti wi-fi sconosciute
Bisogna essere sicuri della rete wi-fi a cui ci si connette altrimenti tutti i dati presenti sul telefono, dalle credenziali di Facebook a quelle del conto bancario, possono cadere nelle mani dei cybercriminali. Se non si è sicuri della rete, ma ci si vuole connettere ugualmente può essere utile usare una VPN.

10. Non controllare i propri movimenti bancari
Può essere difficile trovare il tempo per controllare le attività della propria carta di credito o del conto bancario, ma, specialmente durante il periodo natalizio, è basilare tenere monitorata la situazione. Se l’utente nota un movimento insolito bisogna avvertire immediatamente la propria banca.

 

 

Il coraggio di cambiare con il noleggio software

Il coraggio di cambiare con il noleggio software è per rispondere ad alcuni dei grandi dilemmi delle aziende che operano nella Business Information:

è meglio sviluppare internamente una piattaforma web o utilizzare soluzioni di terzi?

vale la pena rischiare di investire fantastialiardi di euro per partire da zero su soluzioni calibrate sugli attuali volumi o prevedere crescite importanti?

Acquistare ed installare un nuovo sistema informatico comporta spesso corposi investimenti che per una PMI, magari in fase di start-up, possono anche rappresentare una barriera alla possibilità di fruire di soluzioni più sofisticate ed efficienti.

Inoltre nell’epoca dell’economia digitale si arriva rapidamente alla maturità e obsolescenza delle soluzioni e i clienti richiedono tempi velocissimi di risposta alle loro esigenze, se lo vogliamo dire all’inglese avere time to market immediati.

Se stai pensando di progettare la tua nuova piattaforma web per la Business Information o rinnovare quella in uso, ricordati che non è un mestiere facile ed occorre fare molta attenzione a questi rischiosi e subdoli errori:

ERRORE #1 – non reinventare la ruota: non pensare di avere un’operatività e dei processi particolari, nella maggior parte dei casi sono simili alle altre aziende di informazioni/investigazioni → valuta soluzioni già in uso e personalizzabili;

ERRORE #2 – non costruire una cattedrale nel deserto: scegli accuratamente i componenti della tua architettura evitando investimenti prima di aver calcolato bene i ricavi derivanti (sia in termini di efficienza o fatturato);

ERRORE #3 – non fare la piattaforma web dei poveri, pensa in prospettiva;

ERRORE #4 – non avere certezze: sonda sempre il mercato ci sono sempre strumenti e nuove opportunità.

Con il noleggio l’imprenditore ha la possibilità di trasformare il proprio business, innovare a costi assolutamente sostenibili, con possibilità di espansione e margini di rendimento di tutto rispetto.

Con il noleggio puoi intraprendere una politica “dei piccoli passi” che non significa certo limitazione di un sogno ma intraprendere un percorso semplice, meno rischioso con la possibilità comunque di un’espansione ambiziosa.

I principali vantaggi si possono sintetizzare in:

  • Costi certi e programmati, in linea con il reale utilizzo del prodotto
  • Possibilità di avere un prodotto sempre aggiornato
  • Il canone è commisurato all’utilizzo effettivo del prodotto e dei relativi servizi integrati
  • Maggiore sicurezza nella gestione dei dati svolta in modo professionale

Se lavori già nelle informazioni commerciali, servizi immobiliari, nelle investigazioni, nel recupero crediti e desideri:

intraprendere l’attività di imprenditore, iniziare velocemente senza investimenti proibitivi

diversificare con altri servizi informativi da offrire ai tuoi clienti

ampliare la propria attività per acquisire nuovi target

Valuta WorkArea @commerce per sviluppare il proprio business con la distribuzione e rivendita di informazioni con proprio brand e creare la tua rete di distributori, un vero e proprio network con il tuo marchio.

Nuove opportunità per le informazioni commerciali

Avete letto l’ultima trovata di Amazon?
Il colosso americano dell’ecommerce ha introdotto “il pagamento a rate“, un servizio che avvicina ancora di più il marketplace ai negozi che abbiamo vicino casa.

La notizia riporta della partenza in test di questo nuovo servizio, che si chiama “Pay Monthly“, nel Regno Unito e consentirà di pagare da 24 a 48 rate per importi di spesa superiori a 400 sterline (circa 550 euro).

Questa notizia ci incuriosisce molto e abbiamo pensato di condividerla con voi che conoscete molto bene le esigenze di reperimento informazioni per verifica di accesso al credito previsto nei pagamenti rateali e tutto questo fatto online naturalmente.
Il tasso di interesse pubblicizzato da Amazon è del 16,9% che sicuramente non è concorrenziale ma loro puntano sul fattore prezzo che, come sapete, è molto competitivo.

Apparentemente nulla di nuovo per noi del settore ma questa modalità di pagamento introdotta anche da aziende digitali è innovativo e riapre un interesse e soprattutto un’attenzione sulla verifica della solvibilità. Anche perchè fonti vicine all’azienda parlano di un’espansione anche in altri mercati europei.

In ogni paese, come sappiamo bene esistono fonti informative diverse e qui ci siamo tutti noi che del settore informazioni facciamo il core business della nostra attività.
Siamo chiamati sempre più ad offrire servizi e soluzioni che si possono integrare con i sistemi informativi di nuovi potenziali clienti, chissà anche i portali ecommerce!

Che cosa ne pensate?

Dimmi quanto e-commerce fai e ti dirò quanto vali

Alibaba, la più grande società di commercio elettronico cinese, lancia un indice basato sull’e-commerce per misurare le performance delle imprese sul transato elettronico, il CSI Taojin Big Data 100 Index infatti, traccia le attività e-commerce di un’azienda per misurarne le performance economiche.

Il commercio elettronico in Cina è già un termometro dell’economia nazionale!

Attenzione, tutta questa azione è propedeutica all’apertura a giugno prossimo, così hanno annunciato, di una banca on-line che utilizzerà anche questa metrica di valutazione nella concessione di prestiti, finanziamenti…insomma per aprire le porte del credito alle aziende.

Secondo noi questa notizia non ci deve lasciare indifferenti, in particolare noi che lavoriamo nella Business Information perchè da questa possiamo prendere spunti per creare nuovi servizi e sviluppare prodotti innovativi per il mercato che sta cambiando, anche in Italia il mercato dell’e-commerce ha visto una crescita costante!

Nella ricerca E-Commerce 2015 di Casaleggio Associati si legge che l’Italia nel 2014 ha avuto esattamente una crescita dell’8% e, poichè il mercato mondiale  galoppa con incrementi del 20,9% che lo farà arrivare a 1600 miliardi di dollari entro la fine del 2015, ci fa ben sperare anche per noi!

Sarebbe proprio interessante valutare le aziende anche per il loro portale e-commerce, sia come volumi che qualità/affidabilità insomma avere un similar klout score..che ne pensate?

Voucher per digitalizzazione delle PMI

Pronti i Voucher IT fino a 10mila euro per la digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico: il decreto attuativo ormai è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, mentre per l’operatività resta solo da attendere il modulo di domanda.
Per poter usufruire di questi, l’azienda deve effettuare acquisti e investimenti in prodotti hardware e software, servizi di consulenza, ed in particolare, a noi interessa porre l’attenzione su il punto previsto: sviluppo di soluzioni di e-Commerce.
Cogli l’opportunità di creare il tuo E-commerce , progetta con noi la soluzione migliore e incrementa il tuo business!

Per poter procedere all’apertura dei termini per la presentazione delle domande, oltreché alla fornitura delle informazioni di dettaglio e della modulistica, bisogna tuttavia attendere l’adozione del decreto del Ministro dell’economia.

(Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico)

Ad oggi siamo in attesa della definizione della copertura finanziaria..vi teniamo aggiornati!

Il portale E-Commerce delle Informazioni Commerciali

Sei una società di Informazioni Commerciali o di recupero crediti e vuoi distribuire e rivendere in internet i tuoi servizi e quelli di altri? Desideri creare una rete di distributori con il tuo brand?
Da questo mese è possibile attivare il tuo negozio dei servizi di informazioni in modalità cloud in pochi giorni.
Il portale viene attivato sui nostri server con il tuo brand, puoi decidere a quali fornitori accedere, previo contratto di rivendita con loro, oppure mettere a disposizione i tuoi servizi con form personalizzate.

Con un canone mensile di utilizzo puoi usufruire della piattaforma Workarea completa delle funzioni ecommerce e back-end.

Se vuoi conoscere nel dettaglio la nostra proposta compila la form qui al lato

Seguici su LinkedIN per essere aggiornato sulle novità che realizziamo sulla piattaforma, vedrai sempre nuove banche dati interfacciate, nuovi servizi e report per valutare l’affidabilità dei clienti e dei fornitori.

Sono sempre più numerosi gli inquilini morosi

Il numero di insolvenze da parte degli inquilini sfiora le 35mila unità . Un dato che è pari al 90% delle procedure di sfratto, di poco inferiori a 39mila in tutta Italia. I dati sono quelli pubblicati dalla Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno – Ufficio Centrale di Statistica del Ministero dell’Interno e si riferiscono ai primi sei mesi dello scorso anno.
Fonte Il Sole 24 Ore, 8 ottobre 2014

Così sono sempre più richiesti servizi di valutazione affidabilità dei potenziali affittuari, servizi che devono essere usufruibili on-line, facilmente acquistabili, dalla ricerca protesti ed atti negativi, alla verifica delle proprietà immobiliari a livello nazionale.

Per aziende di recupero e informazioni commerciali è il momento di aprire una vetrina on-line con proprio brand, un E-commerce di informazioni sull’affidabilità creditizia per accrescere il business, per promuovere l’attività in rete.

Per essere attivo velocemente puoi richiedere di utilizzare il Portale AIM in cloud, con un costo mensile contenuto perchè scommettiamo insieme!
Ricordati: Il business parte dal Web, gli utenti sono sempre più informati con la rete!

Servizi Cerved Group integrati su WorkArea

I più importanti servizi di Cerved Group sono stati integrati nella piattaforma WorkArea e resi disponibili per il vostro portale E-commerce della Business Information.
La piattaforma AIM si arricchisce di servizi on-line che si aggiungono ad altri numerosi Fornitori di informazioni rendendo così la soluzione ottimale per le società che desiderano avere un sito E-commerce configurabile, modulare, scalabile e quindi la soluzione ideale per la crescita e per far fronte ad eventuali nuove scelte aziendali.
La piattaforma WorkArea consente di creare in internet il proprio e-shop dell’informazione con proprio brand ed essere operativi in breve nella distribuzione e rivendita di numerosi servizi per la valutazione dell’affidabilità commerciale e per il recupero del credito.

Nuove soluzioni Real Estate

Da oggi è disponibile sulla piattaforma ecommerce WorkArea nuovi servizi e informative sul mondo immobiliare.

I due sistemi di “pubblicità immobiliare” presenti in Italia, Catasto Ordinario e Catasto Tavolare o sistema del libro fondiario, sono “virtualmente” uniti grazie alla realizzazione da parte di AIM di un software che consente di gestire in modo automatico le informazioni presenti nei due sistemi.

E’ possibile, via web, individuare tutte le proprietà immobiliari di un soggetto, persona fisica e giuridica, su tutto il territorio nazionale compreso i Tavolari.

Il Catasto Tavolare, come sappiamo, è uno dei sistemi catastali in uso da molti secoli nelle province di Bolzano e di Trento.
Tale ordinamento si differenzia dal catasto ordinario per le modalità di conservazione informazioni e per il diverso peso giuridico delle sue risultanze e ciò ha rappresentato sempre una “difficoltà” nelle ricerche on-line.

La soluzione AIM provvede alla interpretazione dei diversi documenti estraendone tutte le informazioni presenti e procede alla loro archiviazione strutturata in apposito data base. Il sistema inoltre è in grado di trattare più richieste contemporaneamente e può essere integrato con il sistema informativo aziendale.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul nostro E-Commerce WorkArea per le Real Estate Information, scrivici!