Dal Black Friday e Cyber Monday che cosa abbiamo imparato?

Dal Black Friday e Cyber Monday che cosa abbiamo imparato? Questi eventi statunitensi dedicati agli sconti sui negozi online ormai li abbiamo adottati anche noi italiani, praticamente ci hanno invaso e coinvolto tutti…quante email avete ricevuto in quei giorni con promozioni stratosferiche?

Negli Stati Uniti questi avvenimenti sono un valido indicatore statistico sulla capacità e predisposizione alla spesa di consumatori, tanto da essere osservati e monitorati dagli analisti finanziari e dalle borse anche internazionali.

Sicuramente questi eventi contribuiscono a diffondere la cultura degli acquisti di beni e servizi online ma, attenzione, offrire ai clienti la possibilità di interagire con la propria azienda attraverso un e-commerce richiede molta prudenza e cura, in particolare per evitare truffe e attacchi di phishing finanziari, ossia la pesca a strascico dei dati creditizi degli utenti a cura dei cybercriminali.

nel 2105 il phishing finanziario è arrivato al 43,38% degli attacchi

Questi veri e propri criminali creano pagine simili a quelle originali e richiedono la compilazione di voci non importanti per l’acquisto.

Anche nel settore della Business Information sono stati fatti alcuni fievoli tentativi per essere protagonisti in queste giornate, ma vi invitiamo a fare ATTENZIONE!

Ogni imprenditore che vuole offrire i suoi prodotti attraverso le piattaforme di e-commerce deve dare all’utente tutte le garanzie necessarie per evitare queste trappole, creare un portale di e-commerce, in particolare per le Business Information richiede competenza ed esperienza … occorre porre particolare attenzione nella scelta del partner IT , è importante assicurarsi che conosca bene questa problematica.

Vi invitiamo a scoprire la nostra WorkArea @commerce BtoC.

 

Infine vi riportiamo la checklist realizzata Sophos Italia degli errori più comuni commessi dagli utenti e alcuni consigli per navigare in tutta sicurezza che potrete condividere con i vostri clienti…buona lettura!

1. Password facili da ricordare come “Password” o “123456”
Se è facile da ricordare non è una password sicura. Un hacker ci impiega meno di un secondo a craccare una password simile… è come rubare le caramelle ai bambini.

2. Usare la stessa password per tutti gli account
È molto scomodo avere una password diversa per il conto bancario, per il sito di shopping online o per i nostri social network. Questa scomodità si tramuta in comodità per l’hacker: in caso riuscisse a recuperare la vostra password per un account, anche se molto complessa, avrebbe l’accesso istantaneo a tutti i vostri dati.

3. Creare una cartella “credenziali” sul computer e sul telefono
Avete diverse password e username per diversi siti, ma se tenete una cartella sul computer (o sul telefono) con tutti i vostri dati avete sprecato solo del tempo. Se un hacker riuscisse ad accedere alla cartella per voi sarebbe la fine. Invece di creare una cartella riconoscibile, la soluzione migliore è affidarsi ad un “Password Manager” che è molto più sicuro.

4. Non aggiornare il proprio computer o smartphone
A volte gli avvisi di aggiornamento sono troppo invasivi e cliccare il “ricorda più tardi” può essere una facile soluzione per evitare i noiosi, e a volte lunghi, processi di aggiornamento. Tenere aggiornato il proprio computer o smartphone è però essenziale: a volte vengono implementate nuove soluzioni di sicurezza.

5. Aprire link o allegati inviati da mittenti sconosciuti
La curiosità può creare diversi problemi, soprattutto quando si parla di email provenienti da mittenti sconosciuti. Negli ultimi anni il phising è diventata una pratica sempre più utilizzata e più complessa da smascherare. Una regola aurea per evitare problemi può essere questa: “Non aprire nessun file/link se non si aspetta niente di preciso dal mittente della mail”.

6. Rispondere alle email che ti segnalano un’attività strana sul tuo account
La maggior parte delle email che ti avvisano di un “account compromesso” o di un “pericolo frode” contengono false informazioni. Non bisogna mai rispondere o cliccare sui link contenuti nel messaggio, se si hanno dei dubbi bisogna chiamare o contattare direttamente il sito, senza passare dall’email, per sapere se ci sono dei problemi sull’account.

7. Cliccare “ricorda la mia password” per essere sempre loggati sui vari siti
È utile accedere direttamente sui siti che usiamo più di frequente, ma questo permette agli hacker di accedere indisturbati a tutti i nostri profili. Bisogna sempre fare “log out” e mai cliccare il box “ricorda la mia password”

8. Abboccare a offerte assolutamente “incredibili” … ricordate non esistono dei siti che regalano iPhone!
In occasione del Black Friday, i siti di E-commerce sono pieni di buoni affari ma quelli troppo vantaggiosi potrebbero nascondere delle minacce. Gli hacker creano appositamente tali offerte per poter rubare i dati sensibili dell’utente. Se un affare è troppo buono per essere vero, e se non si è sicuri della piattaforma, è meglio non rischiare.

9. Connettersi a delle reti wi-fi sconosciute
Bisogna essere sicuri della rete wi-fi a cui ci si connette altrimenti tutti i dati presenti sul telefono, dalle credenziali di Facebook a quelle del conto bancario, possono cadere nelle mani dei cybercriminali. Se non si è sicuri della rete, ma ci si vuole connettere ugualmente può essere utile usare una VPN.

10. Non controllare i propri movimenti bancari
Può essere difficile trovare il tempo per controllare le attività della propria carta di credito o del conto bancario, ma, specialmente durante il periodo natalizio, è basilare tenere monitorata la situazione. Se l’utente nota un movimento insolito bisogna avvertire immediatamente la propria banca.